top of page

I MIEI LIBRI

cover assurdità.jpg

Castelvecchi, 2023

​

Dimagrire, avere corpi muscolosi, sconfiggere gli inestetismi sembrano essere gli imperativi odierni per obbedire ai quali ci affidiamo a “verità” alimentari che ci raggiungono tramite canali di informazione inaffidabili, avvicinandosi spesso più alla fantascienza che alla scienza. Tutto il clamore che si genera attorno alle tendenze alimentari ci fa dimenticare che la nutrizione è innanzitutto una questione di salute che riguarda l’interno del nostro corpo tanto quanto l’esterno. Come difendersi, allora? Assurdità alimentari, grazie alla trattazione seria e documentata ma al tempo stesso divulgativa, è un agile vademecum per contrastare la “mitologia alimentare”, ossia tutte quelle credenze, mode dell’ultima ora e fake news scientificamente infondate che, acquistando sempre più credito, rischiano di promuovere uno stile di vita dannoso.

​

Presentazione al TG2 - Eat Parade del 3 marzo 2023 

(al minuto 7 e 30 secondi del video)

​

La recensione su Vanity Fair 

​

La segnalazione su Panorama

​

La recensione sul sito della Fondazione Umberto Veronesi

​

La recensione su Altroconsumo - Inchieste

COVER ITALIANI CHE NON CONOSCIAMO.jpg

Edicions de L'Alguer e Istituto Italiano di Antropologia, 2024

​

Quanti conoscono gli Arbëreshë, gli Occitani, i Tabarchini e le tante altre minoranze linguistiche che, fin dall'antichità e prima dei flussi migratori recenti, hanno portato nuove lingue e tradizioni in Italia? Quanti sanno di questa ricchezza che costituisce uno degli assi portanti della straordinaria varietà e bellezza del nostro Paese? “Gli Italiani che non conosciamo, Lingue, DNA e percorsi delle comunità storiche minoritarie” racconta il loro passato e presente, dando voce anche a coloro che quotidianamente si impegnano per la salvaguardia delle culture e dei saperi. Uno dei capitoli del libro è dedicato alle loro tradizioni alimentari e gastronomiche.
Ho avuto il piacere di curare il volume insieme a Giovanni Destro Bisol (Sapienza Università di Roma), Erica Autelli (Universität Innsbruck) e Marco Caria (Università di Sassari). Questa pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo della Direzione generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali.

​

La recensione sul sito della Treccani

​

​

​

italiani.jpg

Carocci Editore, 2016

​

Noi italiani chi siamo? Il libro vuole rispondere a questo interrogativo, guardando con attenzione ai segni lasciati nel nostro DNA dagli eventi passati. Dalla comparsa dell'uomo nel territorio italiano, al ruolo della nostra penisola come "rifugio glaciale". Dalla ricerca del cibo, attraverso la caccia e la raccolta, alla coltivazione dei campi e l’allevamento del bestiame, per arrivare infine ai giorni nostri e ai recenti cambiamenti demografici in atto nel nostro paese.

il Mulino, 2018

​

DNA. Una piccola sigla, un mondo di significati. La sua storia è talmente antica da intrecciarsi con quella della comparsa della vita sulla Terra. Una storia che abbiamo esplorato a partire da dove tutto è incominciato: l'origine della vita e il ruolo del DNA nella biologia dei viventi. Siamo poi passati a parlare di "noi", volgendo uno sguardo attento all'evoluzione umana e alle risposte che essa ha dovuto dare alle nostre esigenze. Per esempio, le elevate necessità alimentari e nutrizionali di una specie in forte crescita demografica, come nel caso dell'evoluzione della tolleranza al lattosio. Dai nostri antenati ai più recenti approcci dell'ingegneria genetica, abbiamo cercato di mettere a fuoco quanta vita ci sia in queste tre lettere.

​

Ascolta un estratto dell'audiolibro su Audible

intervista impossibile dna.jpg
el adn.jpg

Encuentro, 2020

​

Edizione in lingua spagnola del libro "Intervista impossibile al DNA"

​

Más allá de su aparente popularidad, ¿qué sabemos realmente del ADN y del itinerario científico que lo ha convertido en un icono de la biología? Quizá alguna cosa, pero probablemente no lo que más merece la pena conocer de él.

«¿Acaso no se esperaba que un amasijo de azúcar, ácido fosfórico y bases nitrogenadas tuviese sentimientos?».

bottom of page